La sigla dwf sta ad indicare "Design Web Format" ovvero un formato per il disegno sviluppato dall'azienda Autodesk per i progetti realizzati con Autocad. In realtà il formato naturale di Autocad, come tutti gli ingegneri, gli architetti e i geometra ben sanno, è il dwg. Allora vi starete chiedendo: cosa sono e a cosa servono i file dwf? Entrambi sono formati per il disegno CAD sia 2d che 3d, ma i file dwf a differenza dei dwg sono più compatti e leggeri (occupano meno spazio) e quindi più facili da distribuire e scambiare. Ma vediamo un pò più in dettaglio le differenze, per capire quali sono i Pro e i Contro del formato dwf.
Differenze tra dwf e dwg
Il tipo di file DWG è il tipo predefinito utilizzato da autocad. Se si vuole aprire un file e modificarlo in un secondo momento è necessario salvare il proprio lavoro utilizzando questo tipo di file. Le sue dimensioni sono notevoli perché il file contiene tutte le informazioni necessarie non solo per aprire, ma anche per modificare il progetto in esso contenuto in ogni sua parte.
Il tipo di file DWF viene utilizzato quando si desidera condividere un progetto creato in AutoCAD con qualcun altro, per esempio con un collega. Non è possibile modificare questo tipo di file in AutoCAD, è possibile solo revisionarlo. Esso è più leggero perché contiene meno informazioni, le dimensioni di questo tipo di file è di 1/10 rispetto ad un file DWG. Questo facilita lo scambio. Inoltre, cosa molto importante, non c'è bisogno di AutoCAD per aprire file con estensione dwf e questo rende più facile la condivisione dei lavori con altre persone.
Come aprire file dwf?
Aprire file dwf è davvero semplice. Anzitutto possono farlo tutti poichè il programma utilizzato per farlo è gratuito e tutti possono scaricarlo dal sito di Autodesk. Del resto, come detto, il formato dwf è pensato proprio per favorire l'interscambio. Il programma in questione si chiama Autodesk Design Review e consente di effettuare le operazioni basilari come visualizzare, annotare, stampare e rilevare le modifiche in disegni, mappe e modelli. Consente in pratica di revisionare i progetti.