Nella lezione sulle equazioni di primo grado abbiamo visto il significato di equazione e svolto dei primi esercizi per cominciare ad avere dimestichezza con l'argomento. In questa lezione invece, vedremo come svolgere le equazioni di primo grado fratte.
Precisiamo quindi anzitutto che un'equazione di primo grado, si dice fratta, quando l'incognita x compare al denominatore dell'equazione (cioè sotto). La forma generica delle equazioni fratte è dunque:
con N(x) e D(x) che prendono ilnome di numeratore e denominatore rispettivamente e la x compare con esponente 1 (x = x1).
A scanso di equivoci precisiamo subito che la seguente, non è un'equazione fratta perchè come si vede la x non compare al denominatore ma solo al numeratore.
QUESTA NON E' UN'EQUAZIONE FRATTA!
Risoluzione delle equazioni di primo grado fratte
Gli esempi si sa, rappresentano il modo più efficace per apprendere nuovi concetti e allora partiamo proprio da un semplice esercizio per capire come risolvere un'equazione fratta di primo grado.
portiamo il -1 a sinistra dell'uguale;
Per prima cosa dobbiamo ricondurci alla forma generale N(x)/D(x)=0, lavorando con il m.c.m. (minimo comune multiplo) e quindi fatto questo, trovare le condizioni di esistenza. Ecco cosa fare in questo caso:
troviamo il m.c.m. che è 2x;
sommiamo i termini simili ed eccoci giunti alla forma canonica;
Per le equazioni lineari fratte di primo grado la condizione di esistenza che troviamo più di frequente è sostanzialmente una sola. Bisogna solo verificare che il denominatore sia diverso da zero ( D(x)≠0 ). Nel nostro esempio bisogna porre:
2x≠0; -> x≠0;
Cosa significa questo? solo che la x non può assumere il valore 0 perchè altrimenti otterremmo una divisione per zero e quindi l'intera equazione perderebbe significato.
Ora come mostrato sotto non dobbiamo fare altro che moltiplicare tutto per D(x), in modo tale da ottenere 1 in tutto il denominatore e poter dunque disfarci di esso.
L'equazione da studiare diventa quindi:
3x+2=0; -> x=-2/3;
Esercizi svolti eqazioni primo grado fratte
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Risolviamo la seguente equazione fratta di primo grado
cominciamo applicando il m.c.m.
Poniamo D(x) diverso da 0, ricavando cosi le condizioni di esistenza dell'equazione:
Ora risolviamo N(x)=0;
verifichiamo la condizione di esistenza:
-2 ≠ 0; quindi la soluzione della nostra equazione fratta è accettata.